PIATTAFORME DI LAVORO ELEVABILE
LINEE GUIDA REGIONE LOMBARDIA PER L’USO DELLE PLE
D. Dirig. R. Lombardia 22/04/2025, n. 5969
Approvazione delle “Linee guida regionale – uso delle piattaforme di lavoro elevabili nei cantieri temporanei o mobili”.
B.U. R. Lombardia S. Ord. 02/05/2025, n. 18
B.U. R. Lombardia S. Ord. 02/05/2025, n. 18
PREMESSA
Approvazione delle “Linee guida regionali – Utilizzo delle piattaforme di lavoro elevabili nei cantieri temporanei o mobili”
Bollettino Ufficiale Regione Lombardia – Serie Ordinaria n. 18 del 2 maggio 2025
Il presente decreto, con efficacia a decorrere dal 2 maggio 2025, aggiorna e sostituisce integralmente il D. Dirig. R. dell’8 luglio 2014, n. 6551. Il provvedimento è finalizzato a fornire indirizzi operativi uniformi ai Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (PSAL) delle ATS lombarde, ai committenti, ai coordinatori per la sicurezza, alle imprese affidatarie ed esecutrici, nonché ai lavoratori, in merito all’utilizzo corretto e in sicurezza delle piattaforme di lavoro elevabili (PLE).
In particolare, il documento rappresenta per i servizi PSAL un riferimento tecnico-operativo condiviso per lo svolgimento delle attività di vigilanza e controllo relative a tali attrezzature. Per le imprese e gli operatori della prevenzione, costituisce una guida utile alla valutazione dei rischi connessi all’impiego delle PLE.
Le Linee guida prevedono:
- l’illustrazione delle misure generali di sicurezza da adottarsi prima, durante e dopo l’impiego delle piattaforme, incluse le procedure di gestione dell’emergenza;
- l’individuazione puntuale degli ambiti di utilizzo all’interno dei cantieri edili e, mediante apposite schede di dettaglio, delle modalità operative in contesti specifici;
- l’evidenziazione delle condizioni in cui è possibile prevedere lo “sbarco in quota”, prassi generalmente non ammessa dalla normativa vigente, se non previa approvazione del fabbricante tramite emissione di specifiche istruzioni tecniche;
- il supporto sia agli organi di vigilanza, nell’esercizio delle proprie funzioni istituzionali, sia alle imprese, in relazione agli obblighi di valutazione del rischio, anche attraverso l’utilizzo di una check-list dedicata;
- il rafforzamento del dialogo tra gli attori del sistema della prevenzione, grazie alla sistematizzazione delle definizioni normative di riferimento.
Per quanto concerne la sorveglianza sanitaria, il decreto rinvia alle disposizioni contenute nelle Linee guida approvate con D. Dir. Gen. R. del 19 giugno 2012, n. 5408.
Testo elaborato da CED INGEGNERIA, con studio tecnico in Bergamo vicino all’aeroporto di Orio al Serio, connessa con uffici di ingegneria con sede a Milano e connessa con uffici di architettura con sedi in Lombardia.
La società di ingegneria CED INGEGNERIA progetta in Italia e all’estero principalmente in Europa e in Asia.